di Nicola Bossi
Le vecchie e corrose mura medievali del centro storico di Perugia sono ormai diventate un nascondiglio ideale per i pusher dove nascondere piccole dosi da vendere al cliente-passante. Piccoli buchi o pietre mobili di via dei Priori sono state setacciate dalla Guardia di Finanza di Perugia proprio per cercare di capire dove finisce il tesoretto di droga dei pusher che tendono ormai a non portare con se lo stupefacente, ma a ritirarlo subito dopo la prenotazione. Eh già perchè - come scoperto dalla Finanza - prima il cliente prenota e paga, e poi c'è un secondo appuntamento per ritirare il pattuito.
Dalle mura medievali ed etrusche i Finanzieri hanno rinvenuto diverse dosi di hashish pronte per lo spaccio, per un totale di 25 grammi di sostanza stupefacente i ignori pusher.
La Gdf, nel periodo ferragostano, ha denunciato per detenzione di sostanze stupefacenti (20 grammi) quattro ragazzi tutti di età compresa fra i 18 e i 25 anni, tre italiani ed un nord-africano con regolare permesso di soggiorno, residenti in Toscana o nelle Marche.
Un trentacinquenne della provincia di Siena è stato invece denunciato per possesso di cocaina (4 grammi.
Recent comments
12 years 10 weeks ago
12 years 10 weeks ago
12 years 10 weeks ago
12 years 10 weeks ago
12 years 10 weeks ago
12 years 10 weeks ago
12 years 10 weeks ago
12 years 10 weeks ago
12 years 10 weeks ago
12 years 10 weeks ago