soldi-123.jpg
Gli economisti di Eurolandia hanno corretto le stime sulla disoccupazione nei paesi dell'area di 0,4 punti percentuali sia per il 2009 che per il 2010. In base alle ultime stime contenute nel bollettino di Francoforte ci si attende ora un tasso del 9,7% nel 2009, per poi aumentare ulteriormente al 10,9% nel 2010 e scendere lievemente al 10,6% nel 2011. Anche le aspettative per il tasso di disoccupazione a piu' lungo termine sono state riviste al rialzo, di 0,1 punti percentuali, e si situano ora all'8,5%. E' la dimostrazione che la ripresa economica e sociale dopo la grande crisi non è pur nulla dietro l'angolo come più volte annunciato dal Governo Berlusconi. Fino al 2011 la disoccupazione continuerà a crescere, arrestandosi si prevede per il 2012. Condividi