TODI - "L'inserimento di Massimo Duranti, presidente degli Archivi Gerardo Dottori, tra i premiati del Premio Tular vuol essere oltre che il meritato riconoscimento a un'attivita' che ha valorizzato un grande artista del Futurismo, anche uno stimolo affinche' si approfondiscano aspetti sicuramente non marginali di quell'esperienza artistica".
E' la riflessione di Eugerio Pongelli, presidente della commissione giudicatrice del Premio Tular rivolto a personaggi emergenti e quanti abbiano gia' avuto risalto per la loro attivita' nei settori artistici, culturali e imprenditoriali.
La seconda edizione della manifestazione, recentemente presentata a Roma, si svolgera' a Todi il 19 settembre. Tra i premiati di quest'anno figurano la scultrice Beverly Pepper, il giornalista Giovanni Floris, l'imprenditore Thomas Panto, lo scrittore Corrado Augias nonche' Massimo Duranti, giornalista e critico d'arte.
Calandosi nel clima delle celebrazioni per il centenario del Futurismo, il cui celebre 'Manifesto' fu pubblicato da Filippo Tommaso Marinetti il 20 febbraio 1909 sul parigino 'Le Figaro', il presidente Pongelli ha sottolineato come il movimento rimanga "a tutt'oggi una corrente 'cosi' moderna e dirompente da fornire molti e significativi motivi di studio".
E ha aggiunto: "tra i 'Manifesti' che videro la luce grazie ai futuristi umbri, 'Il Manifesto dell'antimoda' del tuderte Francesco Pianegiani e' uno dei piu' interessanti". Pianegiani, ha ricordato Pongelli, "s'ispiro a criteri di praticita' ed economicita' del vestire: creo' il sandalo futurista, introdusse la moda della maglia al posto della giacca e dei pantaloni larghi e senza riga, aboli' cappelli e i cravatte".
Recent comments
12 years 5 days ago
12 years 5 days ago
12 years 5 days ago
12 years 5 days ago
12 years 5 days ago
12 years 6 days ago
12 years 6 days ago
12 years 6 days ago
12 years 6 days ago
12 years 6 days ago