Una grande lotta, che ha dimostrato che il declino industriale pagato sull’altare della rendita fondiaria si può bloccare con il protagonismo
dei lavoratori. Il positivo esito della vicenda Innse è il frutto della tenacia dei lavoratori e della FIOM che insieme sono riusciti a rompere l’isolamento della vertenza, farla diventare questione nazionale e vertenza basata sulla consapevolezza che si era difronte ad un’impresa sana e ricca di commesse che avrebbe chiuso perché la proprietà voleva utilizzare quei terreni per l’ennesima speculazione immobiliare. Non è passato il tentativo di sfruttare la crisi finanziare e produttiva per chiudere un’importante azienda questo e questo deve farci riflettere sul rischio di quante Innse possono esserci nel paese. La vittia raggiunta con
la lotta e con l’impegno della Fiom rompe la logica dell’inevitabilità delle scelte; ci fa capire che il protagonismo e la volontà di non
assisteste passivamente alla crisi può essere quella risposta innovativa capace di invertire anche la serie di sconfitte che hanno riguardato la sinistra e le forze comuniste.
Mercoledì
12/08/09
19:36
Giovedì
13/08/09
00:31