Alfio Todini è forse il nuovo smemorato del secolo odierno, dopo quello di Cologno? Ancora le analisi politiche non hanno dato esito su questo interrogativo, ma la storia politica di Marsciano, dei reflui dei maiali e del bio-digestore potrebbero giocare contro di lui. Eh già. Perchè ieri il suo intervento al Tgr Rai ha fatto venire i capelli bianchi a molti di Marsciano. Favorevole allo stop del bio-digestore e già al lavoro ad un progetto alternativo per risolvere l'asse inquinamento-allevamento: così si è presentato il sindaco. Lui che fino a qualche mese fa faceva l'assessore all'ambiente e aveva difeso il bio-digestore, respingendo quel progetto alternativo che invece era stato già realizzato - con tecnici di razza - da quella che diventerà la coalizione di sinistra e ambientalisti che lo costringerà ad un ballottaggio all'ultimo voto. Quel progetto due anni fa fu messo in cassetto. Poi sono arrivati gli arresti di Bettona, il clamore, la rabbia dei cittadini ed è magicamente tornato fuori proprio grazie ai promotori che tra giovedì e venerdì lo hanno di nuovo illustrato. Todini non è il progettista, ma speriamo che ne faccia un buon uso e dimentichi la sua esperienza di assessore all'ambiente. L'ipotesi dei comitati e degli uomini del Prc è quella di minidepuratore per ogni stalla così che ciascun allevatore possa gestire in proprio la sua produzione di reflui e rispondere direttamente del suo comportamento. Condividi