La Guardia di finanza ternana ha portato arresto 3 persone, tra Roma e Imperia, per via di un giro di fatture false per oltre 7 mln di euro con evasione dell'Iva per oltre 2 mln. I tre indagati sono accusati di associazione a delinquere per frode fiscale, mediante l'utilizzo di fatture false al fine di acquisire auto provenienti dall'estero vendendole poi in Italia senza assolvere gli obblighi iva. Si parla di un occultamento di 2,5 milioni di euro di ricavi che ha interessato 6 soggetti operanti nel settore della compravendita di auto tra Terni e Roma. Sequestrati 3 immobili e terreni a Terni, Roma, Imperia e l'Aquila, conti correnti bancari e polizze assicurative per un valore di mercato complessivo di circa 1,5 milioni di euro, interdette 2 società dall'esercizio dell'attività. bnc Condividi