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di Nicola Bossi La terza gamba di Sinistra e Libertà decide di tornare "a navigare nel mare aperto" nonostante le scelte nazionali. La terza gamba della (quasi) federazione è quella dei Verdi umbri che in un affollato esecutivo regionale ha deciso di andarsene da Sinistra e libertà: una decisione che rispecchia il malumore dei verdi in molte federazioni italiane in constratto con la segreteria nazionale. “Oggi più che mai occorre che i Verdi - scrivono in una nota i dirigenti ambientalisti - tornino a navigare in mare aperto, recuperando la trasversalità che in questi anni ha consentito di dare voce al nuovo che in Umbria c’è, sempre usando gli strumenti della coerenza, del distacco dal potere fine a se stesso e dell’azione politica ferma e rigorosamente autonoma, pur con una netta e imprescindibile appartenenza alla coalizione di centrosinistra". La strada dei Verdi è quella già ribadita alle amministrative di Perugia dove non entrarono nello schieramento con socialisti e vendoliani per dare vita ad una lista civica con i movimenti perugini dove fu messo in evidenza il simbolo del Sole che Ride. "Vogliamo essere punto di riferimento - scrivono - per tutte le realtà civiche ed associative che in questi anni hanno avuto modo di sperimentare la coerenza e la serietà del gruppo regionale guidato dal consigliere Oliviero Dottorini". Infine uno schiaffone a Sinistra e Libertà:"Sinistra e libertà nasce, almeno a livello nazionale, per dare vita al progetto di una sinistra ecologista, laica e moderna, per garantire rinnovamento nelle idee, nei metodi e nelle pratiche. In Umbria quel percorso si va sempre più identificando con la storia e con le azioni di un’unica forza, quella socialista, che poco hanno a che vedere con il patrimonio di idealità e battaglie civiche che hanno contraddistinto il percorso dei Verdi dell’Umbria in questi ultimi anni. Per questo sono da considerare preoccupanti le carenze ideali, politiche e organizzative mostrate da Sinistra e libertà che in Umbria non è riuscita a dare seguito al progetto ambizioso e credibile intrapreso a livello nazionale". Condividi