Nello splendido scenario di Corciano e del suo Festival martedì sera è andata in scena la prima de “Le voci della luna”, lo spettacolo prodotto da Farneto Teatro, diretto da Maurizio Schmidt e da Elisabetta Vergani. Un concentrato di musica e poesia che si è snodato per le stradine del borgo.
Dai testi delle canzoni scritti dal principe De Curtis, in arte Totò, come “A’ livella”, “Malafemmena” “A’ mundana”, “E’ corna”, “Miseria e dolore”, fino all’ironia di Elisabetta Vergani (coadiuvata alle tastiere da Filippo Fanò), che ha dato vita ad alcuni dei personaggi usciti dalla penna di Stefano Benni. L’ultima tappa dello spettacolo vede Maurizio Schmidt nella doppia veste di regista e attore (affiancato da Danila Massimi e Sara Calvanelli) ripercorrere, attraverso l’estrosità di Pascarella, “La scoperta dell’America”, ossia una lunga rivisitazione in romanesco delle imprese di Cristoforo Colombo.
Questa sera andrà in scena la seconda parte dello spettacolo con Montale e i suoi “Ossi di seppia” nella versione di Elisabetta Vergani, con i “Canti” di Leopardi declamati da Virginio Gazzolo e “Canto popolare” di Pasolini con Maddalena Crippa.
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