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PERUGIA - Per combattere la crisi 'moratoria sul credito, non solo per le imprese dell'Umbria, ma anche per le famiglie'. A proporlo il segretario generale regionale Adiconsum Umbria, Carlo Bartalini. 'Visto che le misure fin qui adottate da alcune banche a favore delle famiglie, si sono rilevate insufficienti e non hanno prodotto i risultati attesi - evidenzia Bartalini - si chiede all'Abi regionale, con la supervisione del governo umbro, la sottoscrizione con le principali associazioni di rappresentanza dei consumatori di un avviso comune, affinche' vengano previste anche per le famiglie misure che consentano la sospensione dei pagamenti o la loro ristrutturazione'. Per Bartalini 'nel difficile momento che stiamo attraversando solo attraverso aiuti concreti ai nuclei familiari sara' possibile avviare la ripresa e accelerare, per quanto possibile, il superamento della crisi in corso'. L'Adiconsum, tuttavia, si e' da tempo attivata per contribuire alla soluzione del problema utenze domestiche, spesso pagate in ritardo e fonte di sofferenze per le famiglie. 'In merito a cio' - ha spiegato Bartalini - l'associazione a livello nazionale ha gia' segnalato il problema all'autorita' per l'energia chiedendo un provvedimento urgente che eviti il taglio dei servizi indispensabili'. Condividi