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PERUGIA – Il “Cipe” (Comitato interministeriale per la programmazione economica) ha assegnato stamani 100 milioni di euro destinati al finanziamento di accordi di programma con particolare riferimento alle aree di crisi e crisi di imprese con riflessi territoriali in aree estese. “Un passaggio fondamentale – sottolinea la presidente della Regione Umbria, Maria Rita Lorenzetti, esprimendo la sua soddisfazione – per il finanziamento degli interventi di promozione industriale per il rilancio e lo sviluppo dell’area in cui insiste l’‘Antonio Merloni’ contenuti nella proposta di Accordo di programma presentata dalle Regioni Umbria, Marche ed Emilia Romagna al Ministero dello Sviluppo economico". "Per la sua attuazione – ricorda – è stato chiesto uno stanziamento di 50 milioni di euro, in considerazione dell’estensione territoriale e della gravità occupazionale: con 2800 lavoratori a rischio, oltre mille dei quali in Umbria, la ‘Merloni’, in amministrazione straordinaria ai sensi della legge Marzano, rappresenta infatti la situazione di crisi più rilevante in Italia”. “I 100 milioni assegnati dal Cipe – dice la presidente della Regione Umbria – consentiranno di avviare importanti progetti per rendere più attrattivo il territorio dell’area umbro-marchigiana, sede di stabilimenti della ‘Merloni’. Si tratterà, quindi, di lavorare alacremente affinché i progetti possano partire al più presto e contribuire così al rilancio industriale di un’area, quale è quella dell’Appennino, a forte criticità. Un territorio in cui, purtroppo, si sono sommati gli effetti della lunga crisi della ‘Merloni’ a quelli della crisi economica globale”. “L’assegnazione delle risorse – prosegue la presidente Lorenzetti – rappresenta un primo positivo risultato per il quale, da tempo, si sono battuti istituzioni, organizzazioni sindacali e lavoratori. La Regione Umbria, insieme a Marche ed Emilia Romagna, continuerà ora a impegnarsi affinché siano attivate in tempi brevi tutte le procedure necessarie per arrivare alla sottoscrizione dell’Accordo di programma sulla base della proposta che prevede una serie articolata di interventi per il rilancio e lo sviluppo della Merloni”. “Altrettanto importante – conclude Lorenzetti - sarà, come indicato nel Piano di interventi e nella proposta di Accordo di programma sulla ‘Merloni’, l’accelerazione degli interventi infrastrutturali previsti dalla Quadrilatero di penetrazione umbro-marchigiana e, nello specifico, il completamento della Perugia-Ancona e della nuova Flaminia”. Condividi