di Daniele Bovi Trema il Pdl di Bastia Umbra e la giunta di Ansideri, da appena quaranta giorni al comando del Comune dopo aver sconfitto seccamente il candidato del centrosinistra Antonio Criscuolo. Fonti qualificate riferiscono ad Umbrialeft di un probabile coinvolgimento di un secondo assessore per lo scandalo dei liquami di Bettona. Il primo come noto, è Antonio Bagnetti, responsabile per l’Arpa di Bastia Umbra e ormai ex assessore all’Ambiente. Ieri infatti, prima dell’inizio del Consiglio comunale, il sindaco Ansideri ha comunicato di aver ricevuto una lettera di Bagnetti con cui l’assessore rassegnava le sue dimissioni. Dimissioni accettate da Ansideri, che ha anche tenuto per sé le deleghe di Bagnetti. Domani dovrebbe essere il giorno in cui queste voci saranno verificate oppure smentite Nel giorno in cui è uscito il nome di Bagnetti, pubblicato da Umbrialeft nel corso della prima mattina, lo sconcerto all’interno del Pdl perugino è stato forte. “Se Bagnetti – è questo il ragionamento che si faceva – sapeva di aver commesso delle scorrettezze, non avrebbe mai dovuto accettare l’incarico di assessore”. Condividi