L'analisi più forbita e anche più dura nel vertice di maggioranza avvenuto oggi al cospetto del Governatore Lorenzetti, è stata fatta dal capogruppo del Pd Gianluca Rossi, uno dei papabili per una candidatura al congresso del partito. Rossi parla di un lento sbiadirsi della pratica "del buon governo", e di uno scollamento dell'elettorato che prima è "stato culturale e poi anche politico". Il centrosinistra, infine, percepito non come riformista "ma prettamente come conservazione". Per questo Rossi ha proposto agli alleati di rilanciare una forma nuova di radicamento con i sindaci rieletti e dove si è perso. E di evitare le risse pubbliche in maggioranza che bloccano i lavori e creano sfiducia nei cittadini. bnc Condividi