Caccia/ La Giunta regionale chiarisce: nessuna riduzione dei giorni di attività venatoria per la selvaggina migratoria

PERUGIA - Non c’è alcuna limitazione dell’attività venatoria alla selvaggina migratoria da appostamento nel periodo 1-18 ottobre, in quanto, ai giorni fissi stabiliti per la selvaggina stanziale, è stata aggiunta la dicitura “due ulteriori giornate alla settimana”, che implica la possibilità di poter cacciare la selvaggina migratoria da appostamento per complessivi cinque giorni alla settimana. È quanto chiarisce la Giunta della Regione Umbria in relazione ad articoli pubblicati negli scorsi giorni da alcuni organi di stampa in merito al Calendario venatorio 2009/2010. Infatti, il punto “c” del Calendario (primo comma) stabilisce che “nel mese di ottobre, fatto salvo quanto previsto dal successivo comma, la caccia è consentita sabato 3, domenica 4, mercoledì 7, sabato 10, domenica 11, mercoledì 14, sabato 17, domenica 18; a partire dal 19 ottobre 2009 e per la restante stagione venatoria, la caccia è consentita per tre giorni alla settimana a scelta del cacciatore, fermo restando il silenzio venatorio nei giorni di martedì e venerdì”. Nel secondo comma viene inoltre disposto che “nel periodo compreso tra il 1 ottobre ed il 30 novembre la caccia d’appostamento alla selvaggina migratoria in tutto il territorio regionale è consentita per 2 ulteriori giornate alla settimana con esclusione del martedì e del venerdì; in questo periodo il cacciatore deve annotare sul tesserino 2 ulteriori giornate barrando solamente la apposita casella corrispondente, indicata dalla dicitura: migratoria gg. aggiuntive (1 ott-30 nov), ferma restando, per la caccia vagante, la limitazione a tre giornate settimanali”.