In ricordo di Mauro Isacco, consigliere comunale deceduto ieri notte

di Carlo Rossini Mauro ci ha lasciati. Con dolore e commozione abbiamo appreso della sua scomparsa. Da tempo combatteva con dignità, tenacia, amore per la vita ed orgoglio una battaglia impari contro un male terribile ed atroce. Mauro è stato un politico onesto ed innovatore, generoso verso la Città e leale con tutti, anche con chi non si trovava sulle sue stesse posizioni. Impegnato fin da giovane in Azione Cattolica, sempre attento ai temi sociali e politici, aderì alla Democrazia Cristiana, prima, al Partito Popolare ed alla Margherita, poi. Protagonista di molte vicende cittadine, nei primi anni novanta fu tra i più attivi innovatori della Città, lavorando ad un incontro ideale e ad un’alleanza politica tra la sinistra cittadina ed il cattolicesimo democratico, precorrendo quanto sarebbe poi avvenuto a livello nazionale. Nel 1994 fu Assessore alle Politiche sociali della giunta Nulli Pero. Nel 1996 lasciò l’incarico per dedicarsi pienamente all’attività professionale. Nel 2002 tornò alla politica attiva come Assessore alle Politiche sociali della seconda giunta Marini, incarico al quale si dedicò con impegno fino al 2007. Con lui le politiche sociali divennero centrali nell’azione dell’amministrazione comunale e a lui si devono organizzazione e progetti ancora oggi in essere. Fu tra i fondatori del Partito Democratico, coerente con la sua visione riformista ed innovatrice della politica. Da due anni Mauro sedeva in Consiglio comunale, incarico al quale si è dedicato con la consueta passione e grande generosità fino agli ultimi giorni. Anche nella malattia non ha mai mancato di interessarsi al bene della sua città, combattendo con noi ogni battaglia politica, con una gran voglia di esserci, di discutere, di contribuire alla vita della comunità cittadina e del partito. In queste ultime settimane, mentre le forze gli venivano meno, continuava ad informarsi e a ripromettersi di tornare al suo posto, in Consiglio comunale. Un posto nel quale non è più tornato e che oggi, vuoto, ci riempie il cuore di tristezza. Non posso non aggiungere un ricordo personale. Mauro, insieme alla moglie Rita, è stato tra i primi animatori, a Todi ed in diocesi, di quell’Azione Cattolica che molto ha dato a me e a tanti miei coetanei, oggi più che trentenni. Quell’Azione Cattolica che ci ha insegnato ad apprezzare la vita, a vivere responsabilmente i nostri impegni, a volgere lo sguardo lontano, a riconoscere e sostenere gli ultimi, i più deboli, gli emarginati. Quell’Azione Cattolica che ci ha portati entrambi all’impegno politico. Ci siamo trovati a volte su posizioni diverse, ma quel primo comune luogo di incontro ci ha permesso di non abbandonare mai il confronto e la voglia di stare insieme. Così ti ricordo, Mauro, con l’affetto e la commozione di chi sa di aver perso un amico non convenzionale. Ci mancherai molto. Ciao ed arrivederci,