fotovoltaico2.jpg
VALFABBRICA - Un parco fotovoltaico composto da 5.500 pannelli solari capaci di garantire 1 milione di watt di potenza, soddisfare i consumi di elettricita' di 450 famiglie, consentire un risparmio di 293 tonnellate di petrolio l'anno e 862 tonnellate di emissioni di anidride carbonica, e' diventato realta' a Valfabbrica, nel perugino. L'impianto, avviato circa due anni fa per iniziativa di un imprenditore 28enne di Gualdo Tadino, Matteo Minelli, e' il piu' grande dell'Umbria e uno dei piu' grandi del Centro Italia, ed e' posto su una superficie di 2 ettari nella zona di San Giorgio di Casacastalda. Sara' inaugurato domenica pomeriggio. Importante l'investimento, oltre 6 milioni di euro, nel quale ha creduto la Banca Etruria concedendo alla societa' di progetto gestita da Minelli due linee di credito, un prefinanziamento di oltre 1,7 milione e un finanziamento project di oltre 4,5 milioni. La struttura dara' lavoro a una decina di persone tra tecnici e operai specializzati. Questo parco delle fonti rinnovabili, concretizzato anche grazie alla sinergia della facolta' d'Ingegneria dell'ateneo di Perugia, proposto tra il 2006 e il 2007 al Comune di Valfabbrica, sara' intitolato a Sergio Marinelli, il padre dell'ideatore prematuramente scomparso. "In tempi brevi", ha spiegato il sindaco di Valfabbrica, Ottavio Anastasi, "sorgera' anche un palco fotovoltaico di proprieta' del Comune in localita' Coccorano". Condividi