ASSISI - La breve missione spagnola punta a "consolidare le relazioni istituzionali e culturali e, soprattutto, entrare nella fase operativa della promozione congiunta turistica, anche finalizzata all'attivazione di voli charter in modo da canalizzare il turismo spagnolo, legato alla cultura del territorio e ai suoi Santi, ad Assisi e all'Umbria". Questo l'obiettivo del sindaco di Assisi, Claudio Ricci, che insieme agli assessori Daniele Martellini e Moreno Massucci, si sta recando a Santiago De Compostela, gemellata dal 2008 con Assisi. Tra i due luoghi, evidenziano in Comune, c'e' una "grande affinita' culturale", fin dal 1214 con il pellegrinaggio di San Francesco a Santiago (lungo il Cammino, molte le chiese, le Statue e i Segni dedicati a San Francesco e ad Assisi), mentre nel 1216 i pellegrini che volevano ricevere l'indulgenza plenaria si recavano proprio ad Assisi, Santiago De Compostela, Terra Santa e Roma. Il sindaco di Assisi, che rimarra' in Spagna oggi e domani in qualita' di Presidente delle Citta' e dei siti italiani Patrimonio Mondiale Unesco, ha anche l'intento di promuovere l'organizzazione di un incontro tra Siti Unesco italiani e spagnoli volto allo scambio di esperienze sulla tutela e valorizzazione dei beni culturali (l'acropoli di Santiago e il Cammino sono dichiarati dall'Unesco Patrimonio Mondiale). Domani mattina la delegazione umbra incontrera' le autorita' spagnole, civili e religiose, per poi partecipare a una celebrazione eucaristica culminante con la liturgia del 'grande incensiere'. Nella prima meta' di agosto, a rafforzare i legami tra Assisi e Santiago, in Spagna si svolgera' l'incontro tra i giovani delle province Serafiche dei Frati Minori di tutta Europa, il ministro generale dell'Ordine e' originario proprio della Spagna. Condividi