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PERUGIA - La giunta comunale di Perugia (sindaco Wladimiro Boccali) ha approvato la proposta progettuale di riqualificazione dell' area industriale di Sant'Andrea delle Fratte, in coerenza con il Disegno strategico territoriale della Regione. Relatore, l'assessore alle infrastrutture, Ilio Liberati. L'area in questione e' il maggiore insediamento produttivo nel territorio comunale ed uno dei piu' importanti della Umbria, con la presenza di oltre 600 imprese, alcune delle quali di dimensioni significative. L'area si e' sviluppata negli anni con successive lottizzazioni, attorno agli insediamenti storici, e la sua crescita di conseguenza ha comportato problemi e carenze infrastrutturali, rilevate e segnalate piu' volte anche dalle associazioni imprenditoriali. Il Comune ha risposto negli scorsi anni, con azioni di riqualificazione, con opere stradali e fognarie (due rotonde) investendo risorse. L'obbiettivo e' rendere l'area piu' funzionale alle esigenze delle imprese, quindi attrattiva ed in grado di sostenere lo sviluppo economico della citta'. Sono stati progettati interventi classificabili in quattro tipologie di progetti settoriali: miglioramento dell' accessibilita'; completamento della viabilita' di raccordo con la Statale Pievaiola; riqualificazione dell'asse di viabilita' centrale (Via Penna, Via Manna e Strada della Dogana); realizzazione della nuova strada di Prg perimetrale lato Est; sistema informativo mediante segnaletica direzionale Centro Servizi; realizzazione di un complesso multifunzionale di servizi che ospiti sedi di imprese finanziarie, poste, ristorazione, commercio, ma anche asili nido e altri servizi di interesse collettivo. L'intervento comportera' la riqualificazione di un'area produttiva dismessa e sara' attuato da privati mediante bando pubblico. Non manchera' la qualificazione ambientale, la riqualificazione degli spazi verdi interni e di connessione esterna, il miglioramento dei sistemi di canalizzazione dei reflui la realizzazione di una piattaforma di servizio per la raccolta e l'invio al recupero di rifiuti speciali il potenziamento delle reti tecnologiche, una rete di telecomunicazione a banda larga e il rifacimento dell'impianto di illuminazione pubblica. L'assessore Liberati ha reso noto che gia' in settembre partira' il percorso di partecipazione. ''Il Comune - ha detto - si confrontera' con tutti gli attori interessati, perche' vogliamo che il percorso sia innovativo''. PERUGIA - La giunta comunale di Perugia (sindaco Wladimiro Boccali) ha approvato la proposta progettuale di riqualificazione dell' area industriale di Sant'Andrea delle Fratte, in coerenza con il Disegno strategico territoriale della Regione. Relatore, l'assessore alle infrastrutture, Ilio Liberati. L'area in questione e' il maggiore insediamento produttivo nel territorio comunale ed uno dei piu' importanti della Umbria, con la presenza di oltre 600 imprese, alcune delle quali di dimensioni significative. L'area si e' sviluppata negli anni con successive lottizzazioni, attorno agli insediamenti storici, e la sua crescita di conseguenza ha comportato problemi e carenze infrastrutturali, rilevate e segnalate piu' volte anche dalle associazioni imprenditoriali. Il Comune ha risposto negli scorsi anni, con azioni di riqualificazione, con opere stradali e fognarie (due rotonde) investendo risorse. L'obbiettivo e' rendere l'area piu' funzionale alle esigenze delle imprese, quindi attrattiva ed in grado di sostenere lo sviluppo economico della citta'. Sono stati progettati interventi classificabili in quattro tipologie di progetti settoriali: miglioramento dell' accessibilita'; completamento della viabilita' di raccordo con la Statale Pievaiola; riqualificazione dell'asse di viabilita' centrale (Via Penna, Via Manna e Strada della Dogana); realizzazione della nuova strada di Prg perimetrale lato Est; sistema informativo mediante segnaletica direzionale Centro Servizi; realizzazione di un complesso multifunzionale di servizi che ospiti sedi di imprese finanziarie, poste, ristorazione, commercio, ma anche asili nido e altri servizi di interesse collettivo. L'intervento comportera' la riqualificazione di un'area produttiva dismessa e sara' attuato da privati mediante bando pubblico. Non manchera' la qualificazione ambientale, la riqualificazione degli spazi verdi interni e di connessione esterna, il miglioramento dei sistemi di canalizzazione dei reflui la realizzazione di una piattaforma di servizio per la raccolta e l'invio al recupero di rifiuti speciali il potenziamento delle reti tecnologiche, una rete di telecomunicazione a banda larga e il rifacimento dell'impianto di illuminazione pubblica. L'assessore Liberati ha reso noto che gia' in settembre partira' il percorso di partecipazione. ''Il Comune - ha detto - si confrontera' con tutti gli attori interessati, perche' vogliamo che il percorso sia innovativo''. Condividi