TORGIANO - “Sinistra e Libertà di Torgiano dice basta al modo di comportarsi del partito democratico torgianese”: è quanto afferma, in una nota, il segretario comunale Sinistra e Liberta’ di Torgiano, Fabrizio Burini. “Non ci è bastata la sonora batosta che alle ultime elezioni Amministrative ci è stata data dai cittadini torgianesi – afferma Burini - i quali giustamente, dopo anni e anni, non hanno più accettato il nostro modo di proporci. Ma noi, vittime come eravamo della lotta all’interno del PD, siamo andati avanti senza voler ascoltare il messaggio dei nostri cittadini i quali chiedevano di cambiare. Abbiamo insistito imperterriti perché pensavamo di avere ragione. I risultati elettorali ci hanno fornito le risposte che tutti ci aspettavamo: una sconfitta epocale per il centro sinistra, portando addirittura il PDL a raggiungere la percentuale più alta in Umbria su base Provinciale (eppure tutti i partiti del Centro Sinistra avevamo scomodato i candidati più illustri per quella elezione )”. “Dopo tutto questo - ricorda ancora il segretario comunale di Sinistra e Libertà a Torgiano - si era deciso di ricominciare come lista “Torre”, con una nuova proposta, dicendo anche di chiamare il gruppo in Consiglio comunale “Torre” e non PD, anche se formato da tutti consiglieri provenienti dal PD. Dovevamo iniziare un percorso insieme di grande rinnovamento di idee e di uomini. Puntualmente alla seconda seduta del Consiglio Comunale questo gruppo è tornato invece a rispondere solo a vecchie logiche di partito e ha pensato bene di compensare equilibri al proprio interno (vedi le nomine) nelle varie commissioni”. “Da sempre – ricorda ancora Burini - la presidenza della commissione urbanistica viene assegnata all’opposizione e tale carica è ricoperta dal leader di quello schieramento. Sollecitando più volte il segretario del PD ad aprire una discussione all’interno del gruppo per la nomina di tale incarico, non si è voluto ascoltare nessuno ma ne hanno fatto solo una questione di equilibrio all’interno del PD e, guarda caso, ne è scaturita la presidenza dell’ex Sindaco. Allora basta! Se il centro sinistra di Torgiano intende ripartire da li vuol dire che non abbiamo voluto capire niente e le elezioni non ci sono servite. A tutto questo Sinistra e Libertà non ci sta e non ha neanche intenzione di essere rappresentata in Consiglio Comunale". "Per quanto ci riguarda - conclude Burini - si può chiamare gruppo PD, perché noi non ci riconosceremo mai in un gruppo politico dove si intende riconfermare la leadersch a chi non ha voluto e saputo interpretare i bisogni di tutti i cittadini torgianesi. Detto questo è chiaro che sia il segretario che tutto il gruppo di Sinistra e Libertà sarà disponibile a collaborare con tutti coloro che intenderanno intraprendere la strada del cambiamento e del rinnovamento degli uomini e delle idee per i bisogni di tutti i cittadini di Torgiano”. Condividi