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di Nicola Bossi La crisi in Umbria si sta facendo sempre più difficile. Lo hanno spiegato, con dati alla mano, il direttore regionale dell'Inps Giampaolo Cianchetta ed il presidente del comitato dell'Umbria Roberto Silvestri che hanno parlato di un aumento della cassa integrazione ordinaria a livello regionale pari al 382 per cento rispetto al 2008. Mentre per quella straordinaria - impiegati di ditte sotto i 15 dipendenti - il dato è di 166 per cento in più. Riguardo alla cassa integrazione in deroga le domande presentate in Regione al 15 luglio scorso sono state 720 e riguardano circa 7.000 lavoratori (+149 per cento rispetto al 2008). L'Inps resterà aperto anche ad agosto per far fronte alle domande e alle pratiche degli assegni da dare ai lavoratori costretti a non lavorare. Al momento comunque sono molte le pratiche ancora da completare per l'erogazione dei sussidi. Si calcola intorno al 30 per cento. Condividi