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di Daniele Bovi La verità sui numeri del tesseramento del Pd è ancora tutta da scrivere. Le uniche cose certe riguardano il calo degli iscritti rispetto alla somma di Ds e Margherita. Il tutto, in linea con il trend nazionale. Numeri ufficiali, per quanto riguarda la provincia di Terni, non ce ne sono. Ma ufficiosi sì. Ad una prima valutazione “occhio metrica” questa dovrebbe essere la situazione: in totale, per quanto riguarda la provincia, il numero delle tessere dovrebbe aggirarsi tra le 6mila e 7 mila (più vicine alle 7mila in realtà). La somma dei vecchi partiti era pari a 8500: il calo c’è dunque, ma fisiologico e contenuto: niente fa pensare a situazioni drammatiche. Per quanto attiene i vari territori della provincia, a Orvieto città i tesserati dovrebbero essere 1100, numero che dovrebbe raddoppiare se si prende in considerazione tutto l’orvietano. A Terni gli iscritti sono circa 3mila, mentre nel narnese-amerino il numero di tessere si aggira intorno alle 8-900. Quattrocento circa sono invece quelle della Valnerina, mentre 6-700 sono quelle della zona di Acquasparta-Montecastrilli. COME AVVIENE IL CONTEGGIO I numeri precisi saranno noti lunedì, ultimo giorno buono per trasferire i dati dal Pd provinciale alla sede nazionale di Roma, da dove hanno inviato a tutti gli uffici sparsi sul territorio un software specifico per il conteggio. Le schede cartacee dove è stato registrato ogni singolo iscritto vanno dunque inserite in questo database che verrà poi inviato a Roma. Come avviene l’inserimento? “Semplice – dicono dal Pd ternano – uno legge e uno scrive”. Terminata questa fase, ad ogni circolo della provincia verrà recapitato un file (sia elettronico che cartaceo) che conterrà i dati di tutti gli iscritti a quel determinato circolo. Condividi