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CITTA' DI CASTELLO - Un repertorio d’autore all’insegna del melodico italiano ha scandito le quasi due ore di spettacolo che Morgan ha ieri offerto al pubblico presente in Piazza Gabriotti: per circa seicento persone l’artista, famoso per il ruolo di giudice in un talent scout musicale sulla Rai, rappresenta un importante presenza nel panorama italiano degli emergenti. Accompagnato dal gruppo “Le sagome”, Morgan ha ripercorso le cover contenute nel suo album “Italian songs book”. Finito il concerto, il palco rimarrà ad aspettare l’arrivo di Fiorella Mannoia, la cui esibizione è prevista sabato 25 luglio. Nello spettacolo “Il movimento del dare” la Mannoia sviluppa un dialogo ravvicinato intorno ai grandi filoni della musica italiana, allacciando con i suoi interpreti maggiori delle conversazioni in punta di bacchetta. I brani costituiscono una discontinuità con il precedente lavoro “Canzoni nel tempo” del 2007, anche se si espandono i terreni da esplorare armati di vocalità e arrangiamenti di grande classe. Da Luciano Ligabue a Ivano Fossati, da Franco Battiato a Tiziano Ferro Fiorella Mannoia presenta inediti, seguendo l’esigenza comune a molti artisti di confrontarsi con il passato, capire cosa mantenere e cosa archiviare, in un mondo che scarica interi cd da internet e brucia nomi nell’arco di talent scout. “Il “Il movimento del dare” brano che – oltre a dare il titolo al disco – vede la firma di Franco Battiato. Il Maestro canta insieme a Fiorella del movimento del fiore quando nasce e sprigiona amore incondizionato: un bellissimo duetto che vede la Mannoia cantare e perdersi nella melodia e nelle parole fino quasi ad assecondare con la voce il timbro di Battiato. Quella di Battiato non è l’unica collaborazione presente nel disco: l’apripista è scritta infatti da Luciano Ligabue, e in “Io posso dire la mia sugli uomini” la Mannoia si ritrova - dopo vent’anni da “Quello che le donne non dicono” di Ruggeri - a cantare nuovamente dell’universo femminile visto dagli occhi di un uomo. Anche gli amici Ivano Fossati e Jovanotti mettono la firma in questo disco. Sono loro rispettivamente “La bella strada” e la funkeggiante e ritmata “Io ci sarò”. L’appuntamento tifernate di Fiorella Mannoia è uno degli eventi del calendario di Estate in città 2009, promosso dall’Amministrazione comunale, che quest’anno ha voluto integrare la proposta delle associazioni culturali locali con due manifestazioni di profilo nazionale. La vendita dei biglietti per il concerto “Il movimento del dare”è ancora aperta in diversi punti della città. Condividi