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“I primi dati pervenuti dalle amministrazioni comunali sulla raccolta differenziata dei rifiuti nel 2008 dimostrano che il sistema ‘porta a porta’, principale linea di indirizzo stabilita dal Piano Regionale di gestione dei rifiuti approvato nel maggio scorso, è il sistema più efficace per raggiungere l’obiettivo del 65% di raccolta differenziata fissato dal Piano stesso per il 2012”. Lo ha detto l’assessore regionale all’Ambiente e Sviluppo sostenibile Lamberto Bottini, illustrando i risultati della raccolta differenziata in Umbria. “Rispetto all’anno precedente – ha sottolineato – si è registrato un incremento del 5% del livello di raccolta differenziata e il dato medio regionale supera la soglia del 30 per cento, attestandosi al 32% in base al criterio di calcolo utilizzato per la certificazione dei dati comunali. Si tratta di dati confortanti, ancor più significativi se si considera che non si è registrato nessun incremento sulla produzione pro-capite di rifiuti, che si attesta sui 600 chilogrammi annui. Altrettanto significativi – ha detto ancora – sono i risultati ottenuti nella riduzione dei rifiuti attraverso i ‘percorsi innovativi’ dell’erogazione di detersivi alla spina e delle fontanelle di acqua pubblica gasata. Queste ultime, già attivate con successo a Foligno e Spoleto, saranno installate presto anche a Perugia”. Entrando nel dettaglio dei dati della raccolta “porta a porta”, in particolare, “nelle zone dei comuni dove sono stati già attivati servizi di raccolta domiciliare in linea con quanto stabilito dal Piano Regionale – ha detto Bottini - il passaggio al nuovo sistema di gestione ha comportato l’immediato e forte aumento delle ‘performance’ di raccolta differenziata. Gubbio, ad esempio, nel 2008 attesta il proprio livello di raccolta differenziata al 48 per cento, a fronte del 36% del 2007, con una punta del 65 per cento nel centro storico completamente servito dal sistema di raccolta domiciliare. Ciò dimostra che, quando questo servizio verrà esteso all’intero territorio di tutti i comuni sarà possibile raddoppiare l’attuale livello di raccolta differenziata e raggiungere l’obiettivo del 65 per cento”. Altri significativi progressi nella raccolta differenziata dei rifiuti rispetto all’anno precedente sono stati registrati a Gualdo Tadino (+8%), Foligno (+7%), Magione (+6%), Spoleto (+4%), Marsciano (+3%, attestandosi al 45%) e Perugia (+2%). Condividi