PERUGIA - “La vicenda che ha interessato gli studenti e le rispettive famiglie sulla riorganizzazione delle sedi delle scuole superiori della città di Perugia ha finalmente raggiunto una conclusione. Nella delibera datata 20 luglio della Giunta provinciale di Perugia, ha prevalso la ragionevolezza delle valutazioni tecniche ed economiche, come suggerivano peraltro il parere degli uffici tecnici della Provincia stessa e il buon senso comune. Va dato merito alla nuova Amministrazione di avere mantenuto una linea tecnica e di pianificazione coerente con il lavoro già svolto dalla precedente Giunta”. Ad affermarlo è l’Istituto Tecnico Commerciale Statale Vittorio Emanuele II che in una nota spiega come siano stati assegnati gli edifici: ’ITC "A. Capitini-Vittorio Emanuele II" Viale Centova, MS "Pieralli" Via del Parione e via Fonti Coperte, Liceo "Alessi" via D'Andreotto e via Vecchi. “Il Presidente della Provincia, Marco Vinicio Guasticchi non ha dunque avuto esitazioni – si legge -, ponendo immediatamente la questione, lasciata in sospeso per correttezza istituzionale dalla amministrazione uscente, nell'ordine del giorno delle prime sedute della neoeletta Giunta, consapevole, sulla base dei pareri dei tecnici e dei Dirigenti Scolastici, che una decisione poteva e doveva essere presa rapidamente per garantire il sereno avvio del prossimo anno scolastico. Ora al via i lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria che, insieme alle operazioni di trasloco e di riorganizzazione dell'Istituto Tecnico Commerciale Capitini-Vittorio Emanuele il (e delle succursali dell'Istituto Pieralli e del Liceo Alessi), dovranno essere sostenuti e condotti in tempi molto ristretti e in pieno periodo estivo per attuare la delibera passata in Giunta. Guasticchi – prosegue la nota - prendendo a cuore le sorti di molti studenti ha realizzato la necessaria continuità con i suoi predecessori e ha dimostrato una sensibilità verso le problematiche del mondo della scuola, che peraltro meriterebbe la massima attenzione da parte di tutte le principali Istituzioni, visto che la scuola permane nel ruolo di principale Ente formatore ed educatore dei nostri ragazzi ed è il fulcro della vita stessa di ogni studente. La delibera, attesa con ansia, rappresenta secondo l'Istituto la migliore soluzione possibile di utilizzo degli edifici disponibili per tre delle principali scuole superiori della città di Perugia che insieme raccolgono oltre 3200 studenti e sono di certo destinate a nuovi sviluppi nel panorama scolastico secondo le linee della nuova riforma ministeriale. In particolare con il nuovo Istituto Tecnico Commerciale "A.Capitini-Vittorio Emanuele II" nasce a Perugia un importantissimo polo formativo Tecnico Commerciale, con l'obiettivo di rafforzare la formazione tecnica dei giovani in un ambito strategico per la nostra società qual'è quello delle scienze economiche, finanziarie e del marketing: una scuola che si proporrà nei prossimi anni sempre più come fulcro dell'innovazione didattica, anche con la proposta dì nuovi corsi per rispondere sempre meglio alle esigenze del territorio e della società regionale”. "Mi rendo conto - ha dichiarato la dirigente del futuro Istituto Tecnico Commerciale "Aldo Capitini-Vittorio Emanuele II", Isabella Giovagnone - che il cambio di guardia dell'Amministrazione provinciale ha spostato molto in avanti le decisioni circa il piano di ristrutturazione scolastica, ma debbo dare atto alla nuova Amministrazione di averlo fatto in tempi rapidissimi. Ringrazio pertanto il Presidente Guasticchi e l'Assessore Piero Mignini prima di tutto come educatore perché sono stati d'insegnamento per gli allievi - un governo locale che sa prendere in mano e dare prosecuzione a quanto lasciato dettagliatamente scritto dall'amministrazione precedente (in positiva controtendenza, è il caso di sottolinearlo, con quanto accade a livello nazionale ad ogni cambio di governo) è certo un fulgido esempio di serietà amministrativa per i giovani. Come Dirigente Scolastico – conclude - auspico che i lavori di ristrutturazione della sede del nuovo Istituto Tecnico Commerciale possano immediatamente cominciare per accogliere così già da settembre, non solo gli oltre mille allievi, ma anche il patrimonio di una scuola che radica in 150 anni di storia. Confido nella disponibilità e professionalità dei tecnici della Provincia". Condividi