Niente presidio dei vigili del fuoco al Trasimeno, mentre tornano all'azione i piromani

TRASIMENO – Non è stato ancora istituito il presidio dei vigili del fuoco al Trasimeno come, invece, avveniva da alcuni anni a questa parte, dal primo luglio alla fine dei settembre, mentre tornano immediatamente all’azione i piromani appena il caldo si fa risentire. Sono infatti bastati i tre giorni di caldo della settimana scorsa perché venisse provocato un incendio venerdì sera in località Tuoro sul Trasimeno all’altezza di Montegualandro. Il fumo, che si alzava dalla boscaglia, è stato visto da un automobilista di passaggio, intorno alle 22.00, che ha dato immediatamente l’allarme. Questo ha permesso l’intervento dei Vigili del Fuoco di Perugia e di Camucia che hanno spento in breve tempo l’incendio. Il violento temporale della notte ha impedito qualsiasi ulteriore rischio di nuovi focolai. Una serie di coincidenze fortuite, quindi, hanno impedito che l’incendio si propagasse in una zona fitta di boschi e di case come era nelle intenzioni di chi, invece, il fuoco lo ha appiccato e che deve aver valutato tutti gli elementi affinché l’atto potesse avere le conseguenze più gravi possibili: il fuoco è stato dato ad una boscaglia isolata, a notte fonda e con un forte vento. Il caso riapre, quindi, l’annosa questione della presenza del presidio di vigili del fuoco al Trasimeno, che quest’anno non è stato ancora ripristinato, soprattutto in previsione delle giornate molto calde dei prossimi giorni.