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PERUGIA - Un piccolo festival cittadino dedicato al reggae, all’Africa, agli occhi e al cuore dei perugini che si prodigano nei confronti dei paesi più poveri e colpiti da ingiustizie e disuguaglianze. Mercoledì 22 luglio la tribute band del profeta del reggae – Bob Marley – ROCCO REGGAE, che riproporranno i classici ma indissolubili pezzi del cantante di Nine Miles, un live per riscoprire le canzoni che hanno unito milioni di persone nel mondo. Giovedì 23 sarà la volta del sound system storico della città: I-SHENCE, che ci fanno ballare da 10 anni a suon di roots, reggae e dance hall. Venerdì 24 altro pezzo di storia della Perugia rosso giallo verde: BASHFIRE, la crew che mette l’anima nella sua selezione, fatta di pezzi storici e moderni della realtà artistica giamaicana e internazionale. Non solo musica, come è oramai consuetudine di Spazio Reggae, visto che agli organizzatori piace stimolare e porre l’attenzione su temi troppo spesso dimenticati, come i diritti umani, la povertà e il Continente Nero, questa grande realtà, umana, sociale e naturale, che il mondo ha sempre ignorato o al massimo sfruttato per meri interessi economici. Giovedì 23 parco Sant’Angelo ospiterà il reportage del fotografo umbro Lorenzo Dogana, un viaggio in Etiopia è stato lo spunto per proporre una mostra dal nome “Crossing the Konso Villages”, realizzato nel 2009 per conto dell’ONG CISS-Ethiopia, nell’ambito del progetto “Sviluppo economico, promozione e salvaguardia del patrimonio culturale della Konso Special Woreda” del quale è responsabile di progetto Enrico Castelli. I Konso vivono su degli altipiani scoscesi situati a circa 600 chilometri a sud della capitale del paese, Addis Abeba. Il lavoro è mirato alla valorizzazione della complessa stratigrafia culturale e ambientale del territorio, mostrando le capacità tecniche, organizzative e di gestione di uno dei territori più poveri dell’Etiopia. Proietteremo le immagini di Dogana e proporremo qualcosa anche di stampato, vista la genuina bellezza dei colori, dei paesaggi e dei volti immortalati. Venerdì 24 invece la serata inizialmente è organizzata, con particolare soddisfazione nostra, in collaborazione con la sede locale di Amnesty International, che per l’occasione proporrà la sua nuova campagna (((IO PRETENDO DIGNITA’))), incentrata su diritti umani e povertà, con un occhio puntato sull’Africa e sulla situazione critica dal punto di vista socio-economico presente in Nigeria. Gli attivisti umbri, interverranno con discussioni e video delle loro attività. Una tre giorni nel cuore della città, con artisti e protagonisti perugini, per sottolineare ancora una volta il legame che unisce la cultura black e Perugia, terra di contaminazioni da sempre, grazie alle sue realtà formative, universitarie e associazionistiche. Un’estate 2009 che si sta rilevando unica per alcuni aspetti legati a una sincera voglia di ritrovarsi, ma in maniera positiva e più coscienziosa rispetto al recente passato. Grazie anche a Parco Sant’Angelo, all’organizzazione del Loop Cafè, all’associazione Botte Piccola e a tutti coloro che si prodigano per far stare in un luogo accogliente i propri ospiti. Condividi