di Elio Clero Bertoldi
PERUGIA - Niente da fare. Nonostante i rientri, i cambi di modulo, le sostituzioni il Perugia non cambia pelle: resta sempre lo stesso leggero e discontinuo. Nelle intenzioni la gara col Milan avrebbe dovuto essere quella dello scatto di reni, invece è la conferma di un complesso senza nerbo che non "Griffa" col rostro e con l'artiglio come gli uomini di Braccio Fortebraccio. Il punto muove la classifica e dunque sia il benvenuto, ma ora la squadra è attesa dalla Torres (martedì) e dal Legnago (nel fine settimana). Speriamo bene. Ed auguriamoci che questo disgraziato e sofferto campionato finisca presto con la salvezza.
Oddo, con i suoi nei classici colori rossoneri, punta su Camarda che torna in squadra dopo aver militato in A con Coubis e Sandri in 3-5-2. Riccardi in difesa, Torrasi a centrocampo e Lisi in avanti con Kanoute al centro dell'attacco (Montevago è stato fermato dall'influenza) le scelte di  Cangelosi, per gli umbri in completo bianco.
La sfida s'accende al 18' con Camarda che lancia Sia: Gemello è superato, ma a pochi centimetri dalla linea dell'Orco, ferma il pallone. Non vede (22') l'arbitro una trattenuta di maglia di Coubis in area su Lisi o forse, seppure vistosa, la ritiene lieve. Mezzoni (35') spreca un cross, su corner, di Lisi, colpendo di testa il pallone malissimo. Sul terzo angolo a favore il Milan con Sandri calcia alle nuvole. Insomma: i primi 45' fotografano due squadre piene di problemi. Con poche idee e confuse, in sovrappiù.
Tre cambi opera Cangelosi - fuori Cisco, Leo e Lisi per Yabre, Amoran, Broh, uno per reparto - ed ecco che Yabre, appena entrato, sfiora l'occasione del gol. Vicini al gol gli ospiti: Kanoute parte in contropiede e supera anche il portiere avversario ma la conclusione è fiacca e Camporese salva sulla linea. Ancora Kanoute 5' più tardi: Raveyre respinge col ginocchio. Ora il Perugia (con la difesa a tre) appare più incisivo. Ma è un miraggio. Infatti corre un rischio su punizione sulla quale un rossonero arriva, sul secondo palo, in ritardo. Che brivido al 41': Bozzolan mette al centro con Magrassi che, sul secondo palo, calcia a campanile.

Milan U23-Perugia 0-0
MILAN (3-5-2): Raveyre; Coubis, Camporese, Minotti; Quirini, Branca, Malaspina, Sandri (28 st Alesi), Bozzolan; Camarda (15' st Magrassi), Sia (15' st Ooregbe). A disp.: Pittarella, Bouyer, Hodzic, D'Alessio, Magni, Paloschi, Turco, Vos. All.: Oddo.
PERUGIA (4-3-3): Gemello; Mezzoni, Riccardi, Dell'Orco, Leo (12' st Yabre); Torrasi (23' st Agosti), Joselito, Giunti; Cisco (12' st Broh),  Kanoute (31' st Seghetti), Lisi (12' st Amoran). A disp.: Yimga, Albertoni, Romagnoli, Matos, Bartolomei, Marconi, Polizzi. All.: Cangelosi.
ARBITRO: Jacobellis.
Guardalinee: Colavito e Cozzuto.
Quarto uomo: Matteo.
AMMONITI: Oddo (in panchina), Agosti,
NOTE: spettatori 404. Ang.: 3-2 per il Milan. Rec.: 0' pt, 4' st.

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