di Elio Clero Bertoldi

Questa è un'opera, della seconda metà degli anni Venti del Novecento, di Tamara de Lempicka (1898-1980) che ritrae la sua modella ed amante (la pittrice polacca, che pur sposata per due volte e madre, si dichiarava pubblicamente bisessuale) Rafaela Fano, italo-americana, diciassettenne al loro primo casuale incontro sui viali del Bois de Boulogne, a Parigi. 
La ragazza accettò di posare, in quella occasione, per 100 franchi e salì subito sulla mitica Bugatti verde della pittrice. 
Rafaela, che posò per sei quadri, aveva - pur giovanissima - una complicata storia alle spalle: fuggita da casa, a New York, per la Sicilia (dove si era sposata) e poi a Parigi, dove offriva, per sopravvivere, l'unica cosa che possedeva: se stessa. 
Era una ragazza bella, con un corpo magnifico, conturbante.
Una grande collezionista delle opere di Tamara è la rockstar Madonna.

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