di Nicola Bossi I giochi sono ancora tutti aperti per il congresso regionale del Partito Democratico. L'ammissione viene direttamente dal neo-assessore provinciale Carlo Antonini della mozione di Franceschini segretario. Due i fronti dove si può giocare con carte differenti: quello nazionale delle tre mozioni (Bersani, Franceschini e Marino) e quello regionale. "Stiamo ragionando - spiega Antoni ad Umbrialeft - su varie situazioni a livello regionale. Si parla di una piattaforma regionale dove far confluire gran parte del partito per non creare spaccature o divisioni, con tanto di candidato unico condiviso. Ma per fare questo bisogna essere in due in fatto di mozioni umbre. O ci si crede veramente oppure è meglio andare alla secondo opzione che è quella di una conta ognuno con il proprio candidato". A livello nazionale Antonini invece è convinto sulla necessità delle tre mozioni per rilanciare il partito verso le regionali. Condividi