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Il dirigente nazionale del Partito socialista, Bobo Craxi, ha inviato questa mattina una lettera al Segretario del Partito, Riccardo Nencini, con la quale ha comunicato la propria intenzione di dimettersi dall`organo di Segreteria del Ps. "Cari compagni, nell`ultimo Consiglio nazionale del Partito - scrive Craxi - è stato approvato un documento presentato a nome della Segreteria. Mi spiace che ciò sia avvenuto senza che né il Segretario, né il Coordinatore della Segreteria stessa avessero sentito il dovere di sottoporre il documento alla mia approvazione o ad una eventuale disapprovazione. Un gesto politico di cui devo prendere atto e che, conseguentemente, anche in ragione di crescenti dissensi di carattere politico e organizzativo, mi obbliga a rassegnare le mie dimissioni dal suddetto organo. Fraternamente. Vittorio 'Bobo' Craxi". I dissidi nascono anche dal fatto che l'erede di Bettino non ha nessuna intenzione di continuare sulla strada di Sinistra e Libertà. Condividi