Dobbiamo parlare del Sudan! 
Il costo dell'inazione in Sudan è insostenibile. Si può misurare in decine di migliaia di vite perse e in milioni di vite che sono in pericolo.

La violenza contro i civili e il personale medico e umanitario continua senza sosta. Le strutture sanitarie vengono bombardate, saccheggiate e occupate e gli operatori sanitari vengono attaccati, minacciati e intimiditi. 
Questa violenza provoca enormi perdite di vite umane e sta limitando la nostra capacità di operare in modo efficace. 

Chiediamo che tutte le parti in conflitto proteggano i civili, fermino gli attacchi alle infrastrutture sanitarie e garantiscano la sicurezza del personale medico e umanitario. 
Chiediamo alla comunità internazionale di aumentare gli aiuti e la presenza di personale. 

Bisogna agire subito e concretamente per rispondere a questa gravissima crisi!

Così si legge in una nota diffusa da Medici Senza Frontiere 

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