Fallisce il raid del Perugia a Pescara ma i segnali positivi non mancano (0-0)
di Elio Clero Bertoldi
PERUGIA - Trema ma non crolla la capolista Pescara sotto la pressione di un Perugia non preciso, ma più presente nell'area avversaria: la squadra di Silvio Baldini resta al comando della classifica tuttavia si lascia sfuggire la leadership solitaria. Di contro i biancorossi escono dall'Adriatico con un punticino che muove appena la classifica e lasciano i propri colori ancora fuori dalla zona play off. Meglio di niente, comunque.
Resta un poco di amarezza agli umbri - che ai punti avrebbero meritato il successo - per una svista arbitrale e per alcune occasioni sciupate banalmente. Le note positive arrivano dalle prestazioni di Angella, Cisco, Mezzoni, Bacchin e Matos, entrato nel finale e dall'approccio, sempre aggressivo, di tutta la squadra.
Nel primo tempo oltre a qualche tiraccio alta dalla distanza (il più significativo di Crialese, al 41') non si è visto nulla di significativo se non una imperiosa discesa centrale in contropiede di Bacchin spintonato vistosamente da dietro, mentre era lanciato a rete sulla trequarti, da Brosco: l'arbitro non ha visto - errore clamoroso - il fallo. In sostanza, tuttavia, l'impressione migliore l'ha fornita, a livello complessivo, l'undici biancorosso, sebbene palesemente (e forzatamente, considerati gli infortuni) ... spuntato.
Al rientro ci prova (5') il vivace Cisco, Plizzari, in affanno respinge male, ma nessun altro biancorosso è pronto a battere a rete: l'occasione sfuma. La sciupa, invece, Polizzi (16')- servito al bacio da Lisi - che prova, invano, il pallonetto per scavalcare Plizzari. Quattro minuti più tardi su torre di Angella, Polizzi, di testa, mette alto sulla traversa. A fil di palo, il secondo di Plizzari, il rasoterra di Matos (31'), che poco dopo, chiama l'estremo pescarese ad un intervento volante con pallone deviato alto sulla traversa.
Pescara-Perugia 0-0
PESCARA (4-3-3): Plizzari; Pierozzi Brosco Pellacani (1' st Mulè) Crialese; Valzania Squizzato (7' st Lonardi) Dagazzo Ferraris (7' st Meazzi) Cangiano. (25' st Merola) Vergani (32' st Tonin). A disp.: Profeta, Saio, Bentivegna, De Marco, Giannini, Moruzzi, Sacomanni, Staver, Tunjov. All.: S. Baldini.
PERUGIA (3-4-2-1): Gemello; Mezzoni Angella Giraudo; Cisco Torrasi Bartolomei Lisi (32' st Souarè); Bacchin (44' st Ricci) Di Maggio (32' st Giunti); Polizzi (22' st Matos). A disp.: Albertoni, Yimga, Amoran, Barberini, Lickunas, Palsson, Plaia, Viti. All.: A. Formisano.
ARBITRO: Di Francesco.
Guardalinee: Bianchi e Masciale.
Quarto uomo: Cerbasi.
AMMONITI: Ferraris, Pierozzi, Bartolomei, Polizzi, Mezzoni, Valzania, Giunti.
NOTE: Spettatori 4.996 (di cui 148 perugini). Ang.: 5-2 per il Perugia. Rec.: 3' pt, 5' st.

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