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Il Perugia resta in prima divisione e il Catanzaro in seconda, mentre il ricorso della Pistoiese non e' stato accettato e la squadra toscana dovra' ricominciare dai dilettanti. Queste le decisioni piu' importanti emerse al termine del Consiglio Federale svoltosi presso la sede della Federcalcio. Gia' ufficializzate da giorni le esclusioni eccellenti in Lega Pro di Avellino, Pisa, Treviso e Venezia (per la prima divisione) e Sambenedettese (seconda divisione), che non avevano presentato ricorso alla Covisoc (commissione di vigilanza e controllo delle societa' professionistiche) dopo l'esclusione decisa la scorsa settimana. Fuori gioco anche Biellese e Ivrea, che avevano rinunciato all'iscrizione. Salve anche Alghero, Barletta, Igea Virtus, Legnano, Pro Sesto e Vibonese. ''Esco da questo consiglio federale soddisfatto perche' su 90 squadre ne ho avute iscritte 87 - ha spiegato all'uscita di via Allegri, Mario Macalli, presidente della Lega Pro - Se si seguissero i nostri parametri, in serie B non si iscriverebbero 15 squadre. Ho fatto un appello affinche' i club non iscritti possano ricominciare dalla Lega dilettanti con nuove societa'''. Condividi