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Circolo Legambiente di Narni L'emergenza ambientale locale che in questo momento maggiormente ci preoccupa e ci impegnerà per i prossimi giorni è il grave inquinamento da diossine ed IPA(idrocarburi poliaromatici) del territorio circostante l’incendio di Vascigliano di Stroncone. Anche se solo mercoledì si sapranno i risultati definitivi delle analisi effettuate dall'ARPA, tutte le informazioni in nostro possesso lasciano comunque ragionevolmente immaginare un grave inquinamento e danno ambientale. L’incendio scoppiato nei giorni scorsi nella zona industriale di Vascigliano di Stroncone ha interessato un capannone di un rottamatore di auto, di plastica ed altri rifiuti potenzialmente molto pericolosi. L’incendio ha sprigionato una nube carica di inquinanti tra i quali benzene e polveri sottili in quantità ben oltre la soglia di allerta. Una forma di inquinamento dell'aria grave che però sarà destinato a rientrare, nel giro di qualche giorno, nei limiti di legge. Ciò che ci preoccupa, e per questo vorremmo che il Comune se ne occupasse con estrema attenzione, è l’inquinamento che interessa i terreni a causa del decadimento delle particelle inquinanti pesanti. In particolare ci preoccupa principalmente l'inquinamento da diossine. E purtroppo quello da diossine, ove confermato, è un inquinamento destinato a durare nel tempo. Quel che Legambiente sta facendo, in piena collaborazione con il circolo di Stroncone e Terni, è battersi perché venga rispettato il diritto dei cittadini ad essere informati, sia sulle cause e su eventuali responsabilità sia e soprattutto, senza minimizzare, senza nascondere nulla, sulle conseguenze ambientali del disastro, compresa la salute dei cittadini. Questo va fatto dalle amministrazioni e dalle agenzie di controllo con parole chiare e semplici, comprensibili da tutti. Per tali motivi attraverso il nostro eco sportello saranno disponibili le informazioni che abbiamo e otterremo nei prossimi giorni. Condividi