L'università del studi di Perugia è al 17esimo posto nella classifica della qualità dei 60 atenei pubblici italiani pubblicata oggi dal Sole 24Ore. Nella stessa classifica, l'università per stranieri è al 51esimo posto. La graduatoria finale è stata stilata in base alla media ottenuta da ciascun ateneo in dieci classifiche parziali su altrettanti parametri di qualità. La prima classifica parziale (quella dei talenti, ovvero la percentuale di matricole con alto voto di maturità) vede Perugia al 16esimo posto, con l'ateneo di Palazzo Gallenga al 60esimo. Seconda classifica, l'attrattività (cioè il numero di immatricolati fuori regione): quei la ''Stranieri'' è seconda, l'ateneo italiano è al decimo posto. Nella terza graduatoria parziale (Dispersione, ovvero la percentuale di mancate iscrizioni al secondo anno), l'università italiana è 33esima e quella per stranieri 39esima. Per Inattività (iscritti che non ottengono crediti in un anno, l'università per stranieri è quinta, quella italiana 33esima. Vicini gli esiti nella graduatoria sulla laurea nei tempi: l'ateneo italiano è 42esimo, quella di Palazzo Gallenga 44esimo. Nel rapporto docenti di ruolo/studenti in corso (Affollamento), l'università italiana è al 23esimo posto, la Stranieri al 55esimo. Per gli occupati a tre anni fra chi si laurea nei due atenei perugini, Palazzo Gallenga è 22esimo, l'università degli studi 32esima. Tre le graduatorie che riguardano l'attività di ricerca: in quella sui docenti di ruolo che hanno ottenuto un giudizio positivo sui Progetti di rilevante interesse nazionale, l'università italiana è al 21esimo posto, mentre è all'undicesimo per la disponibilità di fondi per la ricerca per ciascun docente di ruolo ed al 28esimo per entrate da enti esterni. In tutte e tre le graduatorie in questione, la Stranieri risulta al 60esimo posto. Condividi