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E' forte la preoccupazione tra i lavoratori dell'Acas service, l'azienda orvietana di servizi finita al centro di una clamorosa vicenda di evasione fiscale e contributiva. Ieri, oltre 70 dipendenti di Acas hanno preso parte ad un'assemblea convocata da Filcams Cgil e Uiltucs Uil presso la Sala Conti della Cgil di Perugia, per valutare insieme ai sindacati la situazione in essere e le iniziative da mettere in atto a tutela dei diritti dei dipendenti, soprattutto giovani donne, e per la salvaguardia dei posti di lavoro. Sempre ieri, i sindacati, sia a livello di categorie che confederale, hanno incontrato l'assessore regionale al bilancio e al personale, Vincenzo Riommi. Questi ha garantito la disponibilità della Regione ad attivarsi sin da subito per convocare un tavolo, anche con la partecipazione di Acas, già per la prossima settimana. Cgil e Uil valutano positivamente l'immediato interessamento della Regione e chiedono che siano messe in atto tutte le possibili misure al fine di salvaguardare i livelli occupazionali e al tempo stesso garantire la continuità di servizi fondamentali per tutta la cittadinanza. Condividi