di Fosco Taccini
Maverick Viñales (Aprilia Racing) si aggiudica la sessione di Test di Valencia sul Circuito Ricardo Tormo con il crono di 1:29.253. Ultimo appuntamento in pista per la stagione 2023 e primo test in vista del prossimo campionato mondiale. Nella fredda giornata di martedì 28 novembre c’è stato anche il debutto su una Ducati di Marc Marquez con i colori del team Gresini Racing MotoGP.  Lo spagnolo ha chiuso in quarta posizione alle spalle di Binder (Red Bull KTM Factory Racing - 1:29.281) e Bezzecchi (Pertamina Enduro VR46 MotoGP Team - 1:29.346).
 
A seguire qualche dettaglio della giornata di prove.
 
DUCATI:
 
Nuovo telaio per il campione del mondo Francesco Bagnaia (Ducati Lenovo Team), Enea Bastianini e Jorge Martín (Prima Pramac Racing). 'Pecco' ha effettuato 51 giri e ha chiuso 10°, Bastianini 8° e Martín 15°.
Tante prime volte…
Di Giannantonio si è trovato molto bene nella sua prima giornata con il team Mooney VR46 Racing Team: settimo crono a solo quattro decimi da Maverik.
Marc Marquez all'esordio con il team Ducati Gresini ha completato 49 giri arrivando a soli 171 millesimi dal leader dei test.
Prima volta su una moto della Casa di Borgo Panigale anche per Franco Morbidelli (Prima Pramac Racing) che ha preso il posto di Johann Zarco (Castrol Honda LCR): 69 giri e 16° tempo in 1:30.206.
Infine, Alex Marquez (Gresini Racing MotoGP™): ha sottolineato i passi avanti compiuti in termini di motore e potenza.
 
APRILIA:
Viñales ha percorso 86 giri e fatto registrare il tempo migliore.
Mentre Aleix Espargaró (Aprilia Racing) non ha svolto la sessione di test a causa del dolore legato all'infortunio riportato nella caduta avvenuta nel GP del Qatar.
Raul Fernandez ha preso confidenza con la RS-GP 2023, e ha effettuato 86 giri.
Nel pomeriggio Savadori ha provato il telaio in carbonio (con sezione importante, molto differente da quello della KTM). La casa di Noale proseguirà anche la prossima stagione nello sviluppo di questo particolare componente.
 
KTM/GASGAS:
Binder ha conquistato la seconda posizione nella griglia finale della giornata di test con il tempo di 1:29.281.
Molto interesse ha suscitato la RC16 provata da Jack Miller (Red Bull KTM Factory Racing): nuova aerodinamica e una nuova presa d'aria. L’australiano ha svolto 62 giri.
Il campione del mondo in Moto2, Pedro Acosta, per la prima volta è salito in sella alla GASGAS Factory Racing Tech3 facendo il suo esordio inMotoGP. Lo spagnolo ha provato la RC16 con specifiche.
Augusto Fernandez ha completato 72 giri realizzando il 14° tempo.
 
HONDA:
Molte le novità testate: nuovo telaio, codone e forcellone. Novità anche per aerodinamica e scarichi.
Debutto per Luca Marini che in sella alla RC213V 2024 è stato il primo a scendere in pista.
Ha fatto il suo esordio con la Casa alata anche Johann Zarco (Castrol Honda LCR). Il francese ha provato una moto 2024 e una 2023.  
Nakagami ha completato 63 giri e ha chiuso 21°.
Joan Mir ha fatto registrare il tempo di 1:30.051 e ha detto di essere “abbastanza contento dei progressi fatti e che le sensazioni sono diverse rispetto alla moto 2023”.
 
YAMAHA: 
La casa dei tre diapason ha testato una serie di novità ed è apparsa quella allo stato più avanzato di sviluppo. Quartararo ha effettuato 63 giri e ha chiuso 12°. Mentre Rins (54 giri) e Crutchlow (74 giri) hanno terminato rispettivamente al 19° e 20° posto. Crutchlow ha provato un nuovo telaio.

Condividi