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PERUGIA - Più di mille prenotazioni per assistere ai lavori del Convegno nazionale sulla ‘Riforme del processo civile’ che, su iniziativa del Centro studi giuridici e politici della Regione Umbria, si terrà a Perugia, venerdì 10 e sabato 11 luglio al Centro Congressi Capitini, per fare il punto sulla nuova normativa, la legge 69 di quest’anno, che entra in vigore proprio in questi giorni con l’obiettivo di accelerare i tempi della giustizia civile . Temi centrali della due giorni di confronto fra gli esperti, con inizio alle 9,30 e prosecuzione alle 15,00 di venerdì pomeriggio saranno soprattutto: la ripartizione del carico di lavoro tra Tribunale e Giudice di Pace; l’accelerazione delle tempistiche relative alle questioni di competenza; la riduzione di molti dei termini processuali previsti; una maggiore incisività del regime sanzionatorio per le parti processuali; la diminuzione del carico dei procedimenti in Cassazione; la razionalizzazione di particolari istituti (quali l’attuazione degli obblighi di fare e non fare, l’integrazione del pignoramento in caso di insufficienza); la semplificazione di alcune fasi procedimentali (assunzione della prova testimoniale attraverso una dichiarazione scritta); l’introduzione di un procedimento sommario di cognizione, per le cause di competenza del giudice monocratico, volto alla semplificazione dell’istruzione e della trattazione. Relatori al Convegno che sarà presieduto dal presidente del Centro studi avvocato Marco Lucio Campiani, sono nell’ordine: Mauro Bove, “Giurisdizione e competenza”; Marco De Cristofaro, “Modifiche al processo di cognizione”; Remo Caponi, “Il nuovo giudizio di Cassazione”; Giuseppe Miccolis, “Modifiche in materia di esecuzione forzata”; Sergio Menchini, “Il processo sommario di cognizione”; Francesco Paolo Luiso, “Delega in materia di giurisdizione e competenza”; Giampiero Balena, “Delega per la riduzione e semplificazione dei procedimenti civili”. Concluderà i lavori il prof. Edoardo Ricci. Condividi