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PERUGIA – “‘UmbriAmore’, un ‘club’ che riunisce molteplici eccellenze, si colloca dentro un modello giusto e vincente, che costruisce reti e percorsi d’impresa dove si moltiplicano opportunità e valori, in una regione come l’Umbria che costituisce di per sé un grande valore aggiunto”. Lo ha detto la presidente della giunta regionale dell’Umbria Maria Rita Lorenzetti, tenendo stamani “a battesimo”, nel corso di una conferenza-stampa svoltasi a Palazzo Donini, “UmbriAmore”, “club di prodotto” che riunisce imprese dell’accoglienza e della ristorazione di qualità, dell’artigianato artistico, della vitivinicoltura e della formazione, per offrire, nel nome dell’eccellenza di servizi e prodotti e del “claim” “Autentica Passione”, una inimitabile esperienza “multisensoriale”, fondata sulla promozione dei territori e di quanto di meglio essi sono in grado di corrispondere ad una domanda turistica di qualità. Dell’associazione – come ha spiegato ai giornalisti il presidente Giuseppe Capaccioni – fanno parte albergatori e ristoratori come lo stesso Capaccioni (Castello di Monterone), Vincenzo e Federico Bianconi (Palazzo Seneca), Lodovico e Giovanni Dubini (Locanda Palazzone), Francesco e Tiziana Antonini (Orto degli Angeli), i 6 top “chef” di “Umbria Golosa” (Bistarelli, Gubbiotti, Ialenti, Rosati, Trippini, Scolastra); produttori di vino come Valentino Valentini e la famiglia Pambuffetti, di olio come la famiglia Tega, di norcinerie come Alessandro Pistoni; artisti/artigiani come Mario Arcangeli (Mastro Raphael), Monica Coscioni (Spazio Manassei Gioielli), Stefano Lazzari (Bottega Artigiana Tifernate), Lucio Duchi (mobili e antiquariato), Luca Peppoloni (lavorazioni in ferro battuto); ed esperti in formazione professionale come Anna Schippa. “Abbiamo messo in rete alcune piccole eccellenze dell’Umbria e messo in rete noi stessi – ha detto Capaccioni, ricordando come una scherzosa foto di gruppo di “UmbriAmore” sia apparsa in copertina dell’ultimo numero di “Panorama Economy” -; è una esperienza innovativa, l’intuizione di un nuovo modello d’impresa, che rappresenta una interessante novità nel panorama nazionale, tanto che, a pochi mesi dalla sua costituzione, ‘UmbriAmore’ è riuscita a vincere il premio ‘OK Italia’, istituito da ‘Unicredito’ (era presente oggi il direttore commerciale Massimo Marroni, N.d.R.), per riconoscere ed evidenziare il valore delle piccole imprese italiane. Una esperienza utile per noi e per il territorio – ha aggiunto Capaccioni -, per contribuire a far sviluppare il complessivo livello qualitativo dell’offerta turistica”. “UmbriAmore” è “una ‘chicca’ all’interno del complessivo processo di riorganizzazione del prodotto turistico umbro – ha detto Stefano Cimicchi, Amministratore Unico dell’Agenzia di Promozione Turistica dell’Umbria -; l’Umbria si pone oggi come una regione ricca di offerte diversificate e di qualità, mirate ad un segmento alto, in grado di soddisfare le esigenze dei mercati internazionali e di un turismo che cerca la qualità, e ‘UmbriAmore’ è una variazione sul tema, espressione di un nuovo rapporto fra pubblico e privato, dove il pubblico sostiene con ‘partnership’ e strumenti le iniziative che lo meritano”. “Bisogna ragionare in termini selettivi, costruendo reti, fornendo servizi, mirando la strumentazione dei bandi verso i percorsi di qualità – ha affermato la presidente della Regione Maria Rita Lorenzetti -, tenendo presente che, comunque, l’Umbria è così bella che regala la sua bellezza a tutti i visitatori, e non solo a chi sceglie ‘club di eccellenza’“. Condividi