Scuola/ La Giunta regionale approva il piano 2009 per il diritto allo studio

PERUGIA - La Giunta regionale dell'Umbria, su proposta dell'assessore Maria Prodi, ha approvato il ''Programma annuale per il diritto allo studio 2009'', ai sensi della legge regionale 28/2002. Previsti contributi ai Comuni per servizi di incentivazione e sostegno all'accesso alle attivita' didattiche, realizzati sulla base delle linee di indirizzo emanate dalla Regione, per un totale di 711.420 euro. E' inoltre previsto un finanziamento di 66.707 euro per progetti regionali, mentre 28mila euro saranno riservati ai Centri territoriali permanenti per progetti di educazione rivolti agli adulti. Il programma, che si muove nell'ambito del Piano triennale 2007/2009, riserva una particolare attenzione ai Comuni piu' piccoli ai quali (a quelli di popolazione inferiore ai 6.500 abitanti) e' riservato un contributo particolare per interventi di integrazione e istruzione a favore di soggetti svantaggiati, disabili e stranieri, oltre ad un ''fisso'' uguale per tutti. Ai Comuni con popolazione superiore ai 6.500, riservato il 50% delle risorse per servizi di supporto, risorse dalle quali erano precedentemente esclusi. Il tempo pieno nella scuola primaria e quello prolungato nella secondaria di primo grado sono sostenute con un contributo di 800euro per ogni plesso e di 5euro per ogni alunno coinvolto. ''Il Piano 2009 - ha detto l'assessore Prodi - in coerenza con gli indirizzi a suo tempo emanati dalla Regione e col Piano triennale che giunge a conclusione, ''cura' particolarmente i progetti dei Comuni raccordati con programmi di area per l'offerta integrata basata sull'utilizzo di risorse e specificita' territoriali. Il piano si propone inoltre di sostenere programmi e azioni rivolti alla integrazione e alla formazione degli immigrati, degli stranieri e dei disabili''.