di Daniele Bovi Come diligentemente informa una nota del Comune di Perugia, saranno sei domani i punti all’ordine del giorno della prima seduta del Consiglio comunale. Alle 15, infatti, partirà la legislatura 2009-2014. Esaminata la condizione degli eletti e surrogati i consiglieri (coloro che ricopriranno il ruolo di assessore cioè saranno sostituiti dai primi dei non eletti), si passerà all’elezione del presidente del Consiglio e dei due vice (uno di maggioranza e uno di opposizione). Poi ci sarà il giuramento del sindaco, le sue comunicazioni in merito alla giunta e al vicesindaco e l’elezione della commissione elettorale. E per preparare al meglio questo primo delicato appuntamento (vedi il bailamme della prima seduta in Provincia) per domani mattina è previsto un briefing con i capigruppo della maggioranza allargato ai segretari. Prima questione sul piatto è quella relativa alla presidenza del Consiglio, per la quale è quasi scontata l’elezione del pidiino Mariucci. La vicepresidenza in quota minoranza sarà affidata ad Andrea Romizi del Pdl, mentre per la vicepresidenza di maggioranza se la giocheranno socialisti e Idv. Dipende da chi non prenderà una presidenza di commissione. Poi ci sono da assegnare le presidenze delle suddette commissioni. Secondo le ultime raccolte da Umbrialeft, questa dovrebbe essere la situazione: prima Commissione (Urbanistica), affidata al Prc con Carlo Fabbri. Seconda Commisione (Bilancio), affidata ad un uomo del Pd così da creare un asse diretto con l’assessore Mercati. Terza Commissione (Cultura) per la quale ci sono due ipotesi: la prima vede in pole Neri del Pdci, la seconda prevede invece un democratico, sempre per creare un asse diretto con l’assessore Cernicchi (più probabile la seconda che la prima). Quarta Commissione (Istituzioni e regolamento) affidata ad un socialista. La quinta ed ultima (Controllo e garanzia), che da regolamento viene assegnata all’opposizione, vedrà al timone Renzo Baldoni (Pdl). Condividi