Ha escluso che l'omicidio di Meredith Kercher sia stato frutto dell'azione di più persone il medico legale Carlo Torre, consulente della difesa di Amanda Knox, che oggi ha deposto davanti alla Corte d'Assise di Perugia. ''Non c'è un solo elemento - ha detto Torre - che possa far pensare all'azione di più persone''. Riguardo alla possibilità che la Kercher abbia urlato quando venne uccisa, il medico legale ha sostenuto che questo non può essere avvenuto dopo che la giovane era stata ferita al collo, considerate le caratteristiche della lesione. ''Prima che fosse colpita - ha aggiunto - tutto e' possibile''. Conclusa la deposizione di Torre nel pomeriggio deporrà davanti alla Corte d'Assise di Perugia che sta processando Amanda Knox e Raffaele Sollecito per l'omicidio di Meredith Kercher, una genetista consulente sempre della difesa della giovane americana. Condividi