L'hanno fortemente voluto tanto da ignorare ogni richiamo alla ragione. Parliamo del famigerato pacchetto sicurezza che la maggioranza ha fortemente blindato in Parlamento non consentendo neppure la più ragionevole modifica, ed ora i primi nodi cominciano a venire al pettine. D'un tratto centinaia di migliaia di lavoratori extracomunitari che prestano servizio nelle nostre famiglie si sono venuti a trovare nella scomoda situazione di "fuori-legge", in quanto tali passibili di arresto immediato. E non meglio se la passano le famiglie italiane che li hanno assunti come badandi e colf, anche se sprovvisti di permesso di soggiorno. Anche questi datori di lavoro sono "fuori legge" e rischiano al pari dei loro dipendenti. Quanti sono? Come al solito, trattandosi di situazioni che sfuggono alla statistica, le stime sono difficili ed i numeri diversi. Comunque, ad essere ragionevoli si tratterebbe di almeno mezzo milione di persone che vivono e lavorano nelle nostre case, tante da gettare un forte allarme da parte della Chiesa che se n'è resa conto e che proprio per questo ha levato forte, nei giorni scorsi, la sua voce indignata. Oltre tutto, se questi lavoratori se ne andassero (ma anche se venissero arrestati e poi espulsi) avremo come risultato l'abbandono di un numero imprecisato, ma enorme, di anziani, quegli anziani non autosufficienti che accudiscono per conto delle loro famiglie. E sarebbe un dramma di proporzioni immani. Ora, a cose fatte, e a danno prodotto, anche nel governo cominciano a manifestarsi i primi dubbi. In particolare il ministro della famiglia Carlo Giovanardi, che chiede che questa situazione venga in qualche modo regolarizzata. Come? Non certo attraverso una sanatoria generalizzata, spiega, bensì concedendo il permesso di lavoro (e quindi anche di soggiorno) a quelli che le famiglie presso le quali operano si dichiarano disponibili ad assumerli e a regolarizzarli. E gli altri, ovvero la maggioranza probabilmente, visto che la maggior parte delle famiglie italiane non potranno permetterselo, che fine faranno? Questo Giovanardi non ce lo dice perché per loro continuerà a sussistere questa situazione di illegalità, come non ci dice chi provvederà ad assistere quegli anziani che si verranno a trovare comunque d'un tratto abbandonati da chi li accudisce. Condividi