Tragedie sul lavoro/ Cgil, Cisl e Uil ribadiscono il loro impegno per la sicurezza nei cantieri

Filca Cisl Umbria    Fillea Cgil Umbria   Feneal Uil Umbria  Il nostro impegno per la sicurezza è sempre stato significativo, ma ancora di più dopo il tragico incidente sul lavoro in via dei Filosofi nel 2005, in cui persero la vita 3 lavoratori edili; le organizzazioni sindacali di categoria del settore ricordano che immediatamente dopo quel sabato 3 settembre organizzarono la più grande manifestazione del settore in Umbria, il 16 dello stesso mese, alla Sala dei Notari a Perugia. Da quella iniziativa nacque una piattaforma di rivendicazioni, che poi produssero importanti novità a cominciare dal potenziamento degli organi ispettivi, dalla convocazione del Consiglio Grande in comune, con la sottoscrizione di un protocollo politico che produsse, fra le altre cose, la nuova legge regionale sui lavori privati, con l’introduzione, unico caso in Italia, della congruità del rapporto fra ore lavorate ed entità del lavoro stesso, che ha comportato un abbattimento del lavoro nero e delle irregolarità. Quel tragico evento produsse pure una legge nazionale sul rilascio degli attestati per la partecipazione a corsi-ponteggi, che hanno visto la nostra provincia ai primi posti come numero di partecipanti. Ricordiamo inoltre che la nostra attività garantisce, oltre che il nostro supporto legale per sostenere le famiglie di questi lavoratori, anche la possibilità di un sostegno economico da parte della Cassa edile, previsto nei casi di decesso del lavoratore iscritto, ove questi non siano già stati erogati.