l drago amico dei ragazzi esce dall’aula e si avventura nei corridoi della scuola per accompagnare gli studenti nel loro percorso di conoscenza e crescita.

I partecipanti al Get di Ponte Felcino-Ponte Pattoli, hanno realizzato un secondo murale, dopo quello in un’aula della scuola media di Ponte Felcino, lungo il muro del corridoio del pianerottolo del primo piano del plesso scolastico.

“ll primo murale lo abbiamo realizzato nel 2015 con i ragazzi che partecipavano allo spazio aggregativo pomeridiano Get – racconta Cristiano Schiavolini, educatore Polis - Un drago cinese che si muove sulle pareti di una classe. A distanza di sette anni, abbiamo realizzato un secondo murale con il drago che continua il suo viaggio. Una scelta simbolica che rappresenta il passaggio degli studenti dalla I media alle classi superiori”.

Il progetto Get inizia nel 2013 e si stabilizza subito sulle cinquanta presenze settimanali, coinvolgendo ragazzi della primaria e della media, accogliendo ragazzi che venivano spesso da situazioni difficili. Poi con il tempo le cose sono cambiate, con la scuola che da luogo fisico si è aperto alla partecipazione, alla creatività e alla diversità. Molti ragazzi che adesso frequentano le superiori sono tornati a dare una mano, aiutano e studiano al Get. Poi ci sono i tanti volontari, anche docenti in pensione che prestano aiuto per compiti. E si è sviluppata una rete che coinvolge le Pro loco e le associazioni del territorio.

Con la fine del 2022 anche il Get chiude, ma gli organizzatori hanno deciso di lasciare un’impronta, un segno per sottolineare la voglia e il desiderio di elevarsi verso la conoscenza e la crescita, con la speranza di un nuovo inizio e che questo elemento iconografico diventi la decorazione anche di altri spazi. Il prmio drago, dipinto 7 anni fa è in perfette condizioni: “I ragazzi se fanno qualcosa insieme poi ne hanno cura, tanto che molti studenti hanno chiesto alla dirigenza scolastica di poter andare in quell’aula a fare lezione” afferma Schiavolini.

“Il drago cinese è un animale buono, lontano dai miti dell’occidente, legato alla lotta tra bene e male – prosegue Schiavolini - Un drago che segna le pareti dell’aula, ma poi esce da una parete immaginaria e prosegue i suo cammino, come i ragazzi che passano alla classe successiva”.

Il drago disegnato e colorato è il frutto del lavoro degli operatori con i ragazzi del Get. “Abbiamo utilizzato i segno grafico del manga giapponese perché nel confronto con i ragazzi è emerso che quella è la loro cultura fumettistica di riferimento – dice ancora Schiavolini – La scelta stilistica, quindi, è stata dei ragazzi che hanno affrontato prima un percorso di studio del disegno, poi tramite l’analisi dei manga preferiti è stata fatta la scelta dei tratti dei personaggi”.

Il progetto finale del Get e la realizzazione del murale hanno incontrato subito il favore del dirigente scolastico Michele Baldassarri e del corpo docente “ai quali vanno i nostri ringraziamenti perché è stato colto subito il senso dell’iniziativa, sono stati forniti gli spazi e il sostegno necessario – conclude Schiavolini – Adesso abbiamo come obiettivo quello di riprendere questo percorso extrascolatico e anti dispersione, di cittadinanza attiva all’interno di spazi che permettono di fare esperienze laboratoriali, di crescere come cittadini, di acquisire un senso di appartenenza alla comunità più alto gestito dal Comune di Perugia tramite l’Ufficio politiche sociali, il consorzio Auriga e nell’istituto comprensivo 14 da Polis società cooperativa, con la supervisione dell’Ufficio cittadinanza di Ponte Felcino”.

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