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PERUGIA - Anche in periodo di saldi, che in Umbria inizieranno il 4 luglio, "l'obiettivo del consumatore deve essere quello di acquistare il prodotto con il miglior rapporto qualita'/prezzo". Ne e' convinto Carlo Bartalini, segretario generale Adiconsum Umbria, che nell'imminenza del periodo di sconti in una nota ha diffuso regole comportamentali per i consumatori. "Stante il perdurare stato di crisi anche in Umbria - e' la riflessione del segretario - si potrebbe verificare, rispetto ai saldi 2008, un calo di vendite oscillante tra il 10 e 15 per cento riconducibile soprattutto agli alti prezzi del settore abbigliamento e calzature. Considerando che mediamente ogni famiglia dovrebbe destinare circa 200 euro agli acquisti, solo il 50 per cento delle medesime potra' permettersi di usufruire degli sconti stagionali". Alla luce di questo, prosegue Bartalini, "via agli acquisti ma con consapevolezza; i saldi rappresentano per la stragrande maggioranza delle famiglie un'occasione ma, affinche' lo siano veramente, occorre comperare esclusivamente solo cio' di cui si ha veramente bisogno; diffidare degli esercizi che applicano sconti esorbitanti, in molti casi si tratta di merce di qualita' scadente; rivolgersi a esercizi commerciali conosciuti avendo individuato precedentemente la merce esposta e i prezzi; prestare attenzione che il bene acquistato sia effettivamente in saldo; conservare lo scontrino per eventuale cambio". Nel ricordare che e' possibile pagare sia con carte di credito sia di debito se l'esercizio dove si effettuano gli acquisti e' abilitato, il segretario ricorda che "qualora il commerciante si rifiuti di seguire le regole i consumatori possono rivolgersi alla polizia municipale e segnalare il caso ai nostri uffici in tutta la Regione". Condividi