flussi_2009_iniz.jpg
Maggiore mobilità elettorale alle Amministrative, in Umbria, rispetto alle Europee: è quanto si rileva in uno studio sulla stima dei flussi delle elezioni Europee e Amministrative 2009. L'astensionismo, comprese schede bianche e nulle, alle Provinciali è stato sensibilmente maggiore rispetto alle Europee, sia a Perugia che a Terni e ha danneggiato molto di più le liste di centrodestra, in particolare il Pdl, e l'Udc. Lo studio - riferisce una nota della Regione - è stato realizzato dal dipartimento di Economia, finanza e statistica dell'Università di Perugia e dall'Aur (Agenzia Umbria ricerche). In Umbria, alle elezioni Europee, il ''travaso'' di voti tra schieramenti è stato ''di entità non molto diversa dal recente passato e tale da non modificare sensibilmente'' i rapporti di forza politici tra centrosinistra e centrodestra, ha detto il professor Bruno Bracalente, del dipartimento di Economia dell'ateneo, illustrando stamani i principali risultati della ricerca. ''Continua il trend di avvicinamento tra i due Poli - ha commentato - ma si tratta di uno slittamento progressivo, non di un terremoto''. ''A cambiare in maniera più rilevante rispetto alle Europee - ha rilevato Bracalente - è il voto per le Provinciali: il flusso tra schieramenti è stato molto maggiore, a danno del centrosinistra, il che contribuisce a spiegare la consistente riduzione del divario tra i due blocchi principali''. Alle elezioni Europee, il sorpasso di circa 10mila voti del Pdl sul Pd, è stato determinato dalla ''notevole redistribuzione'' di voti all'interno del blocco di centrosinistra e dal flusso di voti verso lo schieramento opposto: dalle liste di centrosinistra sono passati 17mila voti a quelli di centrodestra e 3mila all'Udc; nella direzione opposta, le liste di centrosinistra hanno intercettato 14mila voti dalle liste di centrodestra e mille dall'Udc. La redistribuzione ''è costata al Pd circa 31mila voti'', mentre il Pdl ha ceduto alle altre liste del suo schieramento non più di 3-4mila voti e altrettanti all'Udc. ''Passando all'analisi dei flussi dalle Europee alle Provinciali che si sono tenute contestualmente - ha detto ancora Bracalente - emergono casi non infrequenti di voto 'disgiunto', con circa un 10 per cento di voti differenti. Per quanto riguarda le elezioni Comunali, per Perugia risulta una ''mobilità elettorale molto marcata'', così come per Terni, ricalcando pressoché quanto osservato per le Provinciali. Voto ''più stabile'' a Foligno e Orvieto (per il primo turno), ''turbolento'' a Spoleto. Per il ballottaggio, a Spoleto come a Orvieto, si è mobilitato anche chi non è andato a votare al primo turno, favorendo il candidato di centrodestra. Centrodestra che, a Orvieto, si mostra ''sostanzialmente compatto'' per eleggere il suo candidato a sindaco. ''Dall'esame del 'voto utile' - ha commentato il presidente dell'Agenzia Umbria ricerche, Claudio Carnieri - si ricava, innanzitutto, come l'elettorato umbro tenda a portare in primo piano la dimensione nazionale della sua scelta. Si passa, infatti, dai 560-570mila voti delle Politiche 2008 ai 512mila delle Europee fino a scendere di altri 30mila voti per le Amministrative. Analizzando, inoltre, la dinamica politica, si registra il principale cambiamento nel 2004: alle Europee, la lista 'Uniti per l'Ulivo' ottenne 185mila voti, a fronte dei 238mila ottenuti alle Provinciali da Ds, Margherita e Socialisti, con un notevole differenziale. A cinque anni di distanza, non si è ripetuto lo stesso orientamento, anzi il Pd è passato dai 173mila voti delle Europee ai 164mila delle Provinciali, con un aumento della dispersione di voti''. ''Nel raffronto, infine, tra le ultime due elezioni Provinciali, si assiste a un calo per centrosinistra e Pd, mentre il Pdl cresca nonostante la perdita di voti. In pochi anni - ha detto ancora - l'incidenza delle politiche nazionali fa sì che i sistemi territoriali si ricollochino in dinamiche diverse''. Lo studio verrà pubblicato sul prossimo numero della rivista 'Aur&S' e sarà disponibile anche sul sito internet dell'Agenzia Umbria ricerche. Condividi