Dal luglio 2003 al giugno 2009, secondo i dati forniti dalla direzione generale per la Motorizzazione del ministero delle Infrastrutture, gli automobilisti perugini si sono visti decurtare 152,1 punti ogni cento patenti. Le cose sono andate meglio per gli automobilisti ternani, che si sono visti decurtare “solo” 121,5 punti nello stesso arco di tempo. A livello nazionale gli umbri fanno la loro bella figura ma, come dice il presidente dell’Aci di Perugia Ruggero campi, “si potrebbe fare molto di più. I dati della Motorizzazione – dice – sono uno sprone a fare meglio. Non bisogna abbassare la guardia ma proseguire nel lavoro che si sta facendo sul fronte sicurezza. I dati chiariscono come la politica dell’Aci e delle altre istituzioni coinvolte sia vincente. Probabilmente, grazie alle nostre massicce campagne per delle strade più sicure, il messaggio è passato anche nelle case degli umbri. E certamente a molto è servito il grande lavoro delle forze dell’ordine a presidio della sicurezza nelle nostre strade. Ma – conclude Campi – quelli sui punti decurtati sono risultati solo amministrativi. Quelli su cui dobbiamo davvero lavorare riguardano gli incidenti, i morti e i feriti. Dobbiamo impegnarci tutti, istituzioni e utenti, per ridurre drasticamente il numero di lenzuoli bianchi sulle strade e l’entità dei costi sociali che ne conseguono. Quelli saranno risultati di cui andare davvero fieri”. Condividi