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Il presidente iraniano Mahmoud Ahmadinejad ha chiesto un'indagine sulla morte di Neda Agha Soltan, la ragazza iraniana diventata un simbolo della rivolta contro l'esito delle presidenziali in Iran del 12 giugno scorso. Ahmadinejad, secondo quanto si legge sul suo sito internet, ha spiegato che Neda è stata uccisa "da agenti sconosciuti e in modo sospetto": tutto ciò lo avrebbe convinto del fatto che i responsabili dell'assasinio sono "nemici della nazione". Secondo la versione ufficiale fornita subito dopo il suo assassinio, Neda è stata uccisa da "gruppi che vogliono creare divisioni nella nazione" e per questo hanno programmato l'uccisione della donna "per accusare la repubblica islamica di trattare senza regole con l'opposizione". Condividi