di Leonardo Masella.

Il ministro degli Esteri tedesco: "Ci saranno forti proteste contro il carovita. Ma manterremo in ogni caso gli impegni presi con gli ucraini. Non m'importa dell'opinione dei miei elettori".
Accese polemiche in Germania per le dichiarazioni del ministro degli Esteri, la verde Annalena Baerbock.
Quest'ultima ha detto che "in autunno e inverno ci saranno dure proteste in Germania contro gli alti prezzi dell'energia". Tuttavia, la rappresentante dei Verdi rifiuta ogni ipotesi di cambiamento in politica estera, sulla questione ucraina, "nonostante la pressione delle piazze".
"Se prometto al popolo ucraino: 'Siamo al vostro fianco finché avete bisogno di noi', allora manterrò quelle promesse. Non importa cosa pensano i miei elettori tedeschi. Ma sosterrò il popolo ucraino come promesso", ha detto la Baerbock.
In sostanza, gli impegni assunti con la Nato e il regime nazista ucraino sono più importanti delle opinioni del popolo tedesco.
Critiche a queste dichiarazioni sono emerse anche in seno alla maggioranza che sostiene il governo di Berlino. Soprattutto da parte dell'ala sinistra del Partito socialdemocratico, che da settimane chiede il blocco della consegna di armi a Kiev e l'apertura di un canale di dialogo con la Russia.

Foto Bündnis 90/Die Grünen Nordrhein-Westfalen - https://www.flickr.com/photos/gruenenrw/51510734947/ CC BY-SA 2.0
 

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