di Giuliano Brandoni.

" gli italiani" : le televisioni,i giornali, i social straripano di dibattiti in vista dell' appuntamento elettorale, più che su i molti bla bla ci si dovrebbe concentrare sulle parole e sul linguaggio, le prime appunto, italiani, famiglie, imprese, descrivono, o meglio vogliono far credere, una società " asessuata" senza conflitti e senza classi, dove drammi e disperazione sono vicende individuali regalate dal destino " ciniico e baro", l' altro falsamente paternalista trasforma il diritto in una concessione " dei migliori" ( sic) al popolo, ostentando, senza averla, una superiorità tecnica e culturale che determina un diritto oligarchico, il tutto celebrato dai " mandarini" della " città proibita (visto che tv e giornali sono inibiti a chi mette a critica il modello). Dove sia finita " la Repubblica democratica fondata sul lavoro " è la domanda che dovremmo farci e, magari, provare a ritrovarla.

Condividi